Infiltrazioni anca

Le infiltrazioni d’anca ecoguidate sono una nuova tecnica che permette di effettuare le iniezioni di acido ialuronico direttamente all’interno della capsula articolare dell’anca da trattare. Le infiltrazioni articolari di acido ialuronico, da anni sono un trattamento di scelta per l’artrosi del ginocchio link

Ma cosa sappiamo dell'efficacia dell'acido ialuronico per l'anca?

Infiltrazioni anca acido ialuronico

L'acido ialuronico è una sostanza gelatinosa che si trova naturalmente nel liquido sinoviale all'interno di ogni capsula articolare. L'acido ialuronico funge da lubrificante che consente alle articolazioni di muoversi liberamente inoltre è fondamentale per l’assorbimento degli urti e per ridurre l'attrito all'interno delle articolazioni. Nel corso degli anni e soprattutto in età avanzata la quantita di acido ialuronico presente all’interno delle articolazioni tende a diminuire, soprattutto quando queste diventano artrosiche e si riduce la cartilagine articolare.

L’infiltrazione intra-articolare di acido Ialuronico viene effettuata attraverso un ago (di diverse lunghezze a seconda dell’articolazione trattata). Lo scopo è quello di sostituire/integrare l’acido ialuronico naturale che nella patologia artrosica si esaurisce a seguito dell’usura cartilaginea.

Infiltrazioni anca ecoguidate

L’ecografo nelle infiltrazioni d’anca è uno strumento fondamentale che permette di visualizzare in diretta l’esatto sito di inoculo del farmaco all’interno della capsula articolare. L’anca rispetto al ginocchio od alla spalla è un’articolazione più profonda e individuare esattamente il sito corretto da infiltrare potrebbe essere difficoltoso. L’utilizzo dell’ecografo garantisce ulteriore sicurezza nell’ individuare i vasi ed i nervi che circondano l’articolazione in questo modo è possibile fare un infiltrazione in totale sicurezza riducendo al minimo possibili complicanze dell’infiltrazione

Infiltrazioni d’anca sono dolorose?

Le infiltrazioni dell’anca come le altre infiltrazioni articolari vengono effettuate attraverso un ago di piccole dimensioni, si può inoltre effettuare una piccola anestesia locale nel sito di infiltrazione per ridurre ulteriormente la sensazione dolorosa, il fastidio tuttavia è unicamente quello della puntura, dopo l’infiltrazione il paziente può camminare subito, guidare e svolgere tutte le attività di vita quotidiana.

Infiltrazioni anca controindicazioni

Come tutti i trattamenti medici anche le infiltrazioni dell’anca hanno delle controindicazioni, le infiltrazioni non possono essere effettuate in casi di grave artrosi in cui il beneficio dell’infiltrazione sarebbe nullo, in caso di infezioni locali, in caso di presenza di protesi all’anca.

Infiltrazioni anca rischi

Le infiltrazioni articolari di acido ialuronico, offrono numerosi benefici, permettono di ridurre il dolore e aumentare la mobilità dell’anca, tuttavia, sono un trattamento medico specialistico e come tale deve essere effettuato da un ortopedico esperto. Fondamentale che il trattamento sia effettuato con tutti i criteri di sterilità per scongiurare possibili infezioni articolari ed osteomieliti.

L’utilizzo dell’ecografo serve inoltre visualizzare le strutture vascolo-nervose ad ridurre al minimo i possibili danni vascolari e nervosi che possono verificarsi durante l’infiltrazione.

Infiltrazioni anca effetti collaterali.

Le infiltrazioni dell’anca se svolte da un ortopedico esperto sono sicure e prive di gravi effetti collaterali; tuttavia, sono possibili lievi dolori transitori di 1-2 giorni in corrispondenza del sito di inoculo. Questi fastidi sono legati alla distensione iniziale della capsula articolare e possono essere trattati con un semplice antiinfiammatorio.

Infiltrazioni anca benefici

Numerosi studi hanno dimostrato come le infiltrazioni d’anca con acido ialuronico garantiscono un grande benefico nella gestione non operatoria della patologia artrosica dell’anca, riducendo il dolore e aumentando la mobilità dell’anca. Questo trattamento riesce ad essere una valida terapia alternativa all’intervento di protesi d’anca nei pazienti con artrosi lieve-moderata.